Boeri: “Servono più immigrati”, Salvini: “Vive su Marte”

S e noi tagliamo il numero di immigrati regolari che arrivano nel nostro Paese e cominciano a pagare i contributi e abbiamo il calo delle nascite, noi abbiamo dei seri problemi nel finanziamento del nostro sistema di protezione sociale e del nostro sistema pensionistico. Questa è una verità incontrovertibile. I dati dicono questo e con questi dati bisogna avere a che fare”. Così il presidente dell'Inps, Tito Boeri, durante la Conferenza nazionale servizi in rete della Cisl.

“Disinformazione”

Secondo Boeri “sarebbe interesse di tutti, a partire dalla classe politica, a partire da chi oggi ha in mano le leve del governo, dare informazioni giuste ai cittadini perché poi, quando si dovranno fare le scelte che la demografia ci impone, i cittadini devono poter capire perché si fanno queste scelte”. Sul fenomeno dell'immigrazione in Italia, ha aggiunto il numero uno dell'Inps, c'è “disinformazione sistematica“, ma “anche inconsapevolezza sul numero dei giovani nel nostro paese, si tende a pensare che siano molti di più e questo porta a non capire i problemi di fondo che il nostro sistema di protezione sociale ha. Problemi in gran parte legati alla demografia”. Se, ha concluso, “continuiamo a disinformare, a dare informazioni distorte, a enfatizzare il numero degli immigrati, a parlare ovunque di immigrazione e a sottolineare che c'è una invasione in corso continuiamo a creare questa inconsapevolezza”. 

La replica

Sentendosi coinvolto dalle parole di Boeri, Matteo Salvini ha subito replicato su Twitter: “Servono più immigrati per pagare pensioni, cancellare legge Fornero costa troppo. Servono più immigrati per fare lavori che gli italiani non vogliono più fare. Il presidente Inps continua a fare politica, ignorando la voglia di lavorare di tantissimi italiani. Dove vive, su Marte?”.