Berlusconi ritorna al Polo: cena segreta con Salvini

Accantonato il patto del Nazareno Silvio Berlusconi si muove per ricostruire quel che resta del centrodestra, un mondo da rilanciare in vista delle prossime elezioni che, con un nuovo capo dello Stato, la crisi di Ncd e di Scelta Civica, cui si aggiunge la volontà di Renzi di rafforzare la propria leadership nel Pd, non è che siano poi così lontane. E mentre Raffaele Fitto chiede a gran voce l’azzeramento della classe dirigente azzurra il presidente torna all’antico, cercando un nuovo ammiccamento con la Lega. Ieri sera, secondo quanto riferito da fonti parlamentari, sarebbe andata in scena ad Arcore un cena tra Berlusconi e Matteo Salvini per discutere di governo e alleanze politiche.

Il segretario federale leghista è già stato indicato dall’ex cav come suo possibile erede a capo dei moderati. Operazione sbloccata proprio dal crollo dell’accordo con Renzi, su cui Salvini aveva posto il suo out out: o lui o me. Certo è che la Lega non è più la stessa dei tempi di Bossi e Maroni: il nuovo leader ha operato un vero e proprio restyling, d’immagine e di programma, passando da tricolori bruciati, fazzoletti verdi e “Padania libera” alla costruzione di una forza di governo, pronta ad attraversare il Rubicone. I due avrebbero concordato una strategia di coordinamento per attuare una ferma opposizione in Parlamento ai provvedimenti dell’esecutivo e per fermare Renzi. Durante la riunione si sarebbe giunti anche ad una prima intesa di massima sulle alleanze regionali anche se il tema resta da perfezionare nel corso di prossimi incontri. Ma il sasso è lanciato e il ritorno di fiamma tra Forza Italia e Lega sembra molto vicino.