AMATRICE, LA TERRA TREMA ANCORA: TRE FORTI SCOSSE SOLO STANOTTE

La terra trema ancora nel Centro Italia. Una nuova forte scossa di terremoto di magnitudo 3.6 gradi sulla scala Richter è stata avvertita alle 5.53 vicino ad Amatrice, nel reatino. Lʼepicentro è stato individuato a 2 km da Amatrice, 9 da Campotosto (LʼAquila) e 10 da Accumoli (Rieti). In precedenza, alle 3:55, una scossa di magnitudo 3.1 era stata registrata con epicentro a 6 km da Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e 9 da Norcia (Perugia). Un primo terremoto di magnitudo 3.5 era avvenuto alle 00:14, sempre tra Marche, Lazio e Umbria. Secondo l’Ingv, il sisma ha avuto epicentro a 6 km da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Accumoli e a 13 km da Norcia.

Anche la giornata di ieri è stata segnata da diverse scosse, localizzate principalmente nel maceratese. Un primo terremoto di magnitudo 3,8 era stato registrato alle 13:26 dalla rete sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Successivamente, alle 22.08, era stata registrata anche una seconda scossa – di magnitudo 3.5 – in provincia di Perugia, con epicentro non distante da Norcia. I comuni interessati sono stati Castelsantangelo sul Nera, Norcia e Preci. Intanto, gli sfollati assistiti dalla Protezione Civile Marche sono saliti a 2,776 in sette distinti comuni – Acquasanta, Arquata, Montegallo, Montemonaco, Montefortino, Amandola e Castelsantangelo sul Nera – per un totale di 12 campi tra Marche, Umbra e Lazio.

Ieri il premier Matteo Renzi ha annunciato la nomina, attiva da oggi, di Vasco Errani come commissario per la ricostruzione. Già dalle scorse ore la Guardia di finanza sta effettuando una serie di acquisizioni di documenti negli Enti pubblici e nelle sedi delle ditte che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione della scuola di Amatrice, andata distrutta dalle scosse, mentre la procura di Rieti ha disposto il sequestro del server del Comune di Amatrice insieme a tutta la documentazione disponibile nell’archivio e negli uffici tecnici dello stesso municipio, per procedere nell’inchiesta relativa alla devastazione del terremoto del 24 agosto scorso.