Allarme sul volo di Renzi. Atterraggio d’emergenza per l’elicottero

Grande spavento per Matteo Renzi, l’elicottero sul quale stava viaggiando da Firenze a Roma è stato, infatti costretto a un atterraggio d’emergenza a Badia al Pino (Arezzo) a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Il capo del governo è stato prelevato dalla sua scorta e ha proseguito verso la Capitale in automobile. Nessuna conseguenza per il premier e il resto dell’equipaggio, pilota compreso. Puntuale, però, è arrivata la polemica, ovviamente sui social network.

Su Twitter molti utenti si sono chiesti per quale motivo, per un viaggio così breve, il presidente del Consiglio abbia scelto di usare l’elicottero e non il treno. “Un bel frecciarossa no?” ha scritto un un utente “ma non era quello che voleva ridurre ai costi?”. “Renzi – ha cinguettato un altro – ha rottamato le auto blu (degli altri) per prendersi un elicottero bianco. #lavoltabuona che si vergogna?”.  “Elicottero..scorta…no, non può essere” ha commentato ironico un altro internauta. Indirettamente gli utenti hanno fatto un parallelo con Sergio Mattarella; il capo dello Stato, sin dall’inizio del suo mandato ha adottato uno stile sobrio. Basti pensare che per recarsi in Sicilia per una visita privata alla famiglia ha rinunciato al costoso volo di Stato e ha viaggiato come un passeggero qualunque. Anche per andare a Milano pochi giorni fa ha viaggiato su un treno dell’alta velocità.