111 anni e tanto amore per la vita. In un bollettino di guerra fatto di morti ed ammalati il compleanno di questa nonnina, dovrebbe dare un po’ di speranza a tutti. Purtroppo il Covid-19, sta uccidendo non solo le persone ma anche l’economia del Paese ed i rapporti interpersonali ormai ridotti, affidati solo a telefoni e smartphone.
La sua storia
Maria Oliva, classe 1909, è nata a Piazza Armenia in Provincia di Enna il 15 aprile di 111 anni fa. Ha vissuto il dramma della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, ma anche la rinascita dopo aver votato al Referendum costituzionale del 1946. É la vice decana d’Italia, è la donna più anziana della Sicilia, e soprattutto è passata indenne a ben tre epidemie. Oltre al coronavirus è infatti sopravvissuta all’influenza spagnola (1918-1920), quando aveva appena sei anni, e alla Sars (2002-2003), quando era già quasi centenaria. A rendere nota la vicenda l’Associazione Giustitalia della quale la donna è socia onoraria.
Il segreto di una vita così longeva
I segreti della sua longevità sono pasti leggeri accompagnati da un bicchiere di vino, niente fumo e stress e prendere la vita ogni giorno come un dono. É rimasta vedova ed oggi, nonostante la quarantena, vive circondata dall’amore virtuale dei figli e dei nipoti nella sua cittadina natale. Quest’anno non potrà festeggiare. L’augurio dell’Associazione “è quello di festeggiare l’anno prossimo, con l’affetto non solo virtuale di parenti ed amici, un nuovo traguardo”.