YEMEN ATTACCO CONTRO UNA CASERMA DELL’ESERCITO: 10 MORTI

Un nuovo attacco kamikaze contro una caserma dell’esercito governativo è avvenuto questa mattina ad Aden, città yemenita posta sull’estremità meridionale della Penisola araba. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva degli Emirati Arabi “al Arabiya”, un terrorista suicida si è fatto esplodere infiltrandosi in mezzo ad un gruppo di nuove reclute che attendevano di entrare nella caserma di Ras Abbas, ad ovest di Aden. Il primo bilancio dell’attentato è di almeno dieci morti, ma si teme che la cifra possa aumentare ancora. Ad Aden le milizie ribelli sciite fedeli all’imam Abdel Malik al Houthi – presidente de facto dello Yemen – e quelle jihadiste di al Qaeda compiono attentati e omicidi mirati contro obiettivi del governo del presidente de iure Abd Rabbuh Mansur Hadi, l’unico riconosciuto a livello internazionale.

Proprio ieri il governatore yemenita di Aden, Aidirus al Zubieidi, è sfuggito a un tentato omicidio da parte dei ribelli, il secondo attentato dal quale si salva nel corso di un mese. Secondo quanto riferisce l’emittente televisiva ‘al Jazeera’ del Qatar – piccolo Stato posto nella costa est della penisola araba – un commando armato aveva attaccato il suo convoglio nel quartiere di al Mansura, ingaggiando uno scontro a fuoco con le guardie del governatore. Nel conflitto erano rimasti uccisi tre aggressori; cinque guardie del corpo e due passanti erano solo rimaste ferite. La città di Aden è la capitale temporanea del governo yemenita in attesa che le truppe fedeli al presidente Hadi raggiungano Sana’a – capitale storica – ancora occupata dai ribelli sciiti.