Una pagina Facebook per salvare i cittadini di Damasco dai mortai

Una pagina Facebook per localizzare i colpi di mortaio che ogni giorno colpiscono Damasco. L’idea è venuta a cinque ragazzi siriani. Il nome della page fan è emblematico: “Yomyat Kzefeh”, vale a dire “Diario del mortaio”. L’obbiettivo è quello di permettere agli abitanti di evitare le zone bombardate e salvarsi la vita. L’iniziativa ha subito riscosso il successo della rete, guadagnando più di 350mila like.

La capitale è, sempre più spesso, nel mirino dell’artiglieria ribelle e dell’esercito regolare. Basti pensare che almeno 20 persone muoiono ogni mese a Damasco a causa dei mortai. Solo nella prima settimana di agosto le vittime sono state 30, tra cui 4 bambini. La pagina Fb riporta fedelmente ogni colpo caduto nei quartieri della città, individua le zone più pericolose e riporta il numero dei morti.

“Ogni colpo di mortaio fa storia a sé, si porta dietro una sofferenza. Alla fine i nostri martiri non sono solo numeri” ha spiegato Anas Aswad, uno degli amministratori di Yomyat Kzefeh. Alcuni utenti hanno rivelato di monitorare di continuo la page, così da evitare rischi.