UCRAINA: GLI USA MINACCIANO NUOVE SANZIONI PER MOSCA

“Fino a quando Mosca continuerà ad alimentare le violenze e l’instabilità” nelle regioni orientali e separatiste ucraine, ci saranno sanzioni contro la Russia. È l’accordo che hanno raggiunto il vicepresidente Usa Joe Biden ed il presidente ucraino Petro Poroshenko durante un colloquio telefonico.

I due esponenti politici hanno pienamente concordato che le sanzioni contro la Russia devono essere legate al pieno e al completo rispetto dell’accordo di Minsk sul cessate il fuoco, firmato lo scorso 12 febbraio, dopo un lunga maratona a cui avevano partecipato il presidente francese Francois Hollande, la cancelliera tedesca Angela Merkel e le due parti in causa, Poroshenko e Putin.

L’accordo di Minsk proponeva di raggiungere un accordo per il cessate il fuoco nelle regioni orientali dell’Ucraina. L’intesa, raggiunta dopo una maratona durata un’intera notte, prevedeva 13 punti, il primo dei quali – e forse il fondamentale – era proprio “un cessate il fuoco” immediato e completo. Il secondo passo sarebbe dovuto essere il ritiro delle armi pesanti da entrambe le parti.

Nessuno dei due punti è stato rispettato dalle due parti, infatti gli scontri sono continuati e le truppe non sono state ritirate totalmente. Infatti a sole poche ore dalla firma del trattato, nelle regioni di Donetsk e Luhansk si continuava a sparare.