THERESA MAY: “NON RIENTREREMO NELL’UE DALLA PORTA DI SERVIZIO”

‘Non rientreremo nell’Ue dalla porta di servizio”. E’ quanto ha dichiarato la premier britannica Theresa May all’apertura dei lavori ai Chequers, la residenza di campagna del primo ministro, in cui si è riunito per discutere come e quando dare il via al processo che porterà definitivamente fuori dall’Unione Europea la Gran Bretagna. La premier ha aggiunto che verranno considerati i ”nuovi passi” di Londra nell’iter di separazione da Bruxelles e le ”opportunità che sono ora aperte mentre si disegna un nuovo ruolo per il Regno Unito nel mondo”.

La località di Chequers, un posto tranquillo e isolato, è stato scelto dalla stessa May per far sì che il governo pigi sul pedale dell’acceleratore per quello che riguarda la Brexit. Nella seduta di oggi, la premier spera di risolvere una serie di problemi e rivalità fra i ministri che stanno causando il rallentamento del processo di uscita dall’Europa, scelta effettuata dai cittadini britannici – tramite referendum – lo scorso 23 giugno.

La premier deve quindi destreggiarsi fra una serie di figure forti e centrali nel processo di divorzio dall’Ue, spiega la Bbc, come il titolare degli Esteri, Boris Johnson, e quello al Commercio internazionale, Liam Fox, oltre a David Davis responsabile proprio di coordinare la Brexit.