La polizia francese ha arrestato un uomo che potrebbe essere il conducente dell'auto che ha tentato di investire un gruppo di soldati francesi mentre facevano jogging nei pressi di una caserma a Varces-Allie'res-et-Risset, nel dipartimento dell'Isere della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, nel sud-est della Francia, non lontano dal confine con l'Italia. Lo riferiscono fonti vicine alle indagini, aggiungendo che l'uomo è sotto interrogatorio a Villeneuve de Grenoble. Una seconda operazione è in corso nel comune di Echirolles. Secondo i media locali l'uomo si sarebbe dato alla fuga su un'automobile rubata ieri.
I militari che l'auto ha tentato di investire fanno parte del 93° reggimento di artiglieria di montagna e avevano appena cominciato a fare jogging vicino alla loro caserma. Il conducente del veicolo, che proveniva dalla direzione opposta al gruppo, ha gridato – a due riprese – degli insulti poi ha puntato i militari che, gettandosi in un fosso, sono riusciti ad evitare l'investimento. I militari hanno fornito descrizioni piuttosto precise, compreso il numero di targa del veicolo. I militari scampati all'investimento sono stati interrogati per stabilire la dinamica dei fatti e per cercare di studiare tutte le ipotesi di movente per l'aggressione. L'esame delle immagini registrate delle telecamere di sorveglianza di una stazione di servizio vicina alla caserma potrebbe favorire l'inchiesta.
Il sindaco del paese Jean-Luc Corbet ha detto alla radio France Info che i bambini di tutte le scuole della zona sono confinati nelle classi e gli istituti – asili compresi – sono guardati a vista. Nessuno può entrare o uscire fino a nuovo ordine.
