Tensione a Kabul, annullata la riunione speciale del governo

L’agenzia di stampa afgana Pajhwok ha lanciato la notizia dell’annullamento di una riunione speciale del governo afghano, prevista per oggi a Kabul, che prevedeva la partecipazione del presidente eletto Ashraf Ghani e dello “Chief Executive Officer” (Ceo, futuro coordinatore dei ministri) Abdullah Abdullah. Ufficialmente l’incontro è stato aggiornato per la ragione che i ministri non avevano sufficiente tempo per presentare il rapporto sul loro lavoro richiestogli dal presidente uscente Hamid Karzai. Ma, a detta degli analisti, la riunione è stata annullata a causa delle persistenti tensioni esistenti fra i partiti dei due candidati rivali Abdullah e Ghani.

Dal 2008 la situazione in Afghanistan è connotata da un ininterrotto peggioramento della situazione politica e sociale caratterizzata da una sempre più aggressiva azione della guerriglia talebana. I conflitti interni hanno portato alla moltiplicazione di attentati e scontri contro le forze straniere presenti nel Paese e a un considerevole aumento del numero delle vittime. Attualmente, dopo le discusse elezioni presidenziali che hanno visto vincere l’economista Ashraf Ghani, lo Stato asiatico vive in una condizione di spaccatura. I sostenitori dell’ex ministro degli Esteri Abdullah Abdullah, leader della Coalizione Nazionale d’Afghanistan, accusano di brogli nel conteggio dei voti l’avversario Ghani, protagonista di una strepitosa rimonta elettorale al secondo turno. I risultati del primo turno del 5 aprile scorso, infatti, vedevano in netto vantaggio Abdullah con il 45% delle preferenze contro il 36% dell’avversario, che però ha poi vinto al secondo turno guadagnando il 56% dei voti a suo favore.