Spagna, il partito Podemos in testa ai sondaggi

A giudicare dai risultati degli ultimi sondaggi, la Spagna è sempre più indignata: continua infatti l’ascesa del partito degli “indignados” Podemos, che a un anno dalle elezioni politiche si conferma come prima forza politica in assoluto nelle intenzioni di voto degli spagnoli. Secondo un sondaggio realizzato da Sigma Dos per il quotidiano El Mundo, infatti, se si votasse oggi il partito di Pablo Iglesias vincerebbe le elezioni con il 28.3% dei voti, rispetto al 7.9% conquistato al suo esordio, le europee della scorsa primavera.

Traducendo in spagnolo lo “yes we can” che ha condotto Obama alla presidenza degli Stati Uniti, il movimento Podemos è nato in contemporanea alle sommosse che animarono la primavera araba nel 2011, diventando con il passare del tempo un vero e proprio partito. Podemos, nella sua linea politica, propone riforme radicali vicine all’ideologia socialista – come vietare alle imprese di licenziare i dipendenti o mettere la Banca centrale europea sotto la giurisdizione del Parlamento – e il suo leader Pablo Iglesias, nonostante sia da molti considerato come uno dei maggiori esponenti della sinistra spagnola, ha tenuto spesso a sottolineare le proprie distanze dalla classica dicotomia “sinistra e destra”, continuando a sedurre quelli che saranno i suoi probabili elettori con il savoir faire classico degli attuali leader europei.