Spagna: il partito Podemos in piazza contro l’austerity

Sull’onda delle proteste anti europee dopo la vittoria del partito Syriza, guidato da Tsipras, anche la Spagna scende in piazza per manifestare contro l’austerity europea. Ieri le principali piazze di Madrid sono state invase da decine di migliaia di persone che hanno scelto di manifestare con il partito spagnolo “Podemos”.

“El pueblo jamas serà vencido” – il popolo mai sarà sconfitto – è uno degli slogan che i manifestanti hanno ripetuto lungo la loro marcia, partita da Plaza de Cibeles, di fronte al municipio di Madrid e si è conclusa alla Puerta del Sol, un luogo simbolo della protesta degli “Indignados”, che nel 2011 per settimane la occuparono per chiedere un cambiamento nelle politiche al culmine della crisi economica.

Oltre ai simboli del partito, le piazze spagnole si sono colorate anche delle bandiere greche, dato che “Podemos” considera il gruppo guidato da Tsipras suo alleato, infatti domenica scorsa Pablo Iglesias, leader del partito spagnolo, si trovava a fianco del nuovo premier ellenico. “Volevamo una mobilitazione storica e abbiamo centrato l’obiettivo. Volevamo che la gente potesse dire a figli e nipoti: ‘Ero alla marcia del 31 gennaio che ha aperto una nuova era di cambiamento politico in Spagna’. E ci siamo riusciti – ha dichiarato Iglesias – Oggi sogniamo un paese migliore ma non abbiamo riempito questo luogo per continuare a sognare, ma per trasformare il sogno in realtà adesso, nel 2015”.

Podemos è nato solo un anno fa – quando alcuni leader del movimento degli Indignados decise di costituirsi in un partito – ma è subito balzato ai sondaggi grazie alle promesse del suo leader di battere ed eliminare la “casta” politica spagnola.