SOVRAFFOLLAMENTO DELLE CARCERI IN USA, OBAMA COMMUTA 111 SENTENZE PER REATI MINORI

Il presidente Barack Obama ha deciso di commutare altre 111 sentenze di condanna per reati minori, portando a 673 il totale delle pene commutate da quando è alla Casa Bianca: una clemenza senza pari tra i suoi predecessori. A renderlo noto con un comunicato è la Casa Bianca, spiegando che alcuni dei detenuti hanno beneficiato di questa azione, perché quando subirono la condanna, le leggi erano molto più severe rispetto a quelle in vigore oggi.

Anche lo scorso 3 agosto il presidente Obama aveva deciso di commutare la sentenza di ben 214 detenuti. La sua decisione rientra nel cosiddetto Clemency Project, un’iniziativa mirata a tutti quei detenuti condannati per reati che oggi sono stati depenalizzati. La maggior parte di questi sono legati al possesso o al consumo di sostanze stupefacenti e che il più delle volte riguardano persone giovani delle comunità più disagiate del Paese. Inoltre, agli inizia di agosto, in una nota la Casa Bianca aveva sottolineato che la decisione di Obama, non solo simboleggiava un passo avanti per chi avrebbe beneficiato del provvedimento, ma segnava un punto di svolta anche per tutte quelle che persone che nel futura lavoreranno per porre rimedio alle molte ingiustizie ancora presenti nell’ordinamento statunitense.

Alcuni di questi detenuti potranno uscire subito di prigione, mentre altri dovranno restare reclusi ancora per qualche tempo o saranno scarcerati solo se seguiranno dei trattamenti di disintossicazione. Il Clemency Project è inquadrato nel piano di Obama per la riforma del sistema penale, alle prese con un problema di sovraffollamento delle carceri.