SOMALIA, CAMION ESPLODE DAVANTI A UN HOTEL: 13 VITTIME

A Mogadiscio, capitale della Somalia, un camion riempito d’esplosivo è deflagrato davanti all’Hotel al Jazeera. Lo ha confermato la Missione dell’Unione Africana (Amisom) in Somalia sul suo account Twitter. Al momento, il bilancio parla di almeno 13 morti e un numero imprecisato di feriti. L’esplosione è stata causata – secondo quanto riporta la Bbc – da un camion-bomba piazzato vicino all’hotel che è situato non lontano dall’aeroporto della capitale ed è frequentato da diversi diplomatici.

L’azione terroristica è stata rivendicata dal gruppo estremista somalo Al-Shebab che l’ha presentata come una risposta agli attacchi del contingente Amison. Nelle ultime due settimane, la fazione ha perso posizioni importanti al confine con il Kenya proprio in seguito all’offensiva lanciata da governativi e truppe africane. Gli Usa erano intervenuti con un raid di droni che avrebbe ucciso dozzine di guerriglieri.

Lo stesso Presidente Usa Barack Obama, durante la visita in Kenya, aveva ribadito l’impegno congiunto dei due Paesi contro il terrorismo. “Abbiamo sistematicamente ridotto il territorio controllato dagli Shebab in Somalia, abbiamo indebolito le reti che operano in Africa orientale, ma il problema non è risolto, perché continuano a fare danni”, aveva osservato il Presidente americano. La reazione degli Shebab ai proclami di Obama non si è fatta attendere.