Siria, de Mistura: “In corso una guerra per procura, parlerò con Trump”

In Siria “siamo davanti a una guerra per procura, dobbiamo quindi arrivare a una pace per procura”. Lo ha detto Lo ha detto l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria, Staffan de Mistura, in occasione dell’ultima giornata dei Dialoghi Mediterranei 2016, in corso a Roma. ”Quel che è certo, torna a ripetere de Mistura, è che serve una condivisione del potere e una soluzione politica inclusiva”.

Il rappresentante delle Nazioni Unite ha spiegato di non sapere quale sia “la posizione di Trump” sulla crisi siriana. “Noi andremo presto a New York e Washington” a parlare con il presidente eletto “e ne sapremo di più. La sua idea è quella di trovare un accordo con Putin per la lotta a Daesh, tutti noi vogliamo crederci, tutti vogliamo lottare contro Daesh, è il nostro nemico comune. La priorità deve essere lottare contro l’Isis, ma se vogliamo sconfiggerlo dobbiamo ricordare la lezione imparata in Iraq e Libia, e cioè trovare una soluzione politica inclusiva che comprenda tutti quelli a cui sono stati tolti i diritti“.

Al di la della vittoria militare serve “una spinta verso una soluzione politica inclusiva che comprenda la regione. E’ giunto il momento di negoziare, ma in termini reali, cioè con la condivisione del potere, altrimenti l’alternativa potrebbe essere una guerriglia insidiosa“.