Sicurezza alimentare: sì dei governi alle nuove regole

Assicurare una sicurezza alimentare e una maggiore sostenibilità della produzione di cibo: è questo l’obiettivo dell’accordo raggiunto da governi di tutto il mondo. I principi per gli “Investimenti responsabili in agricoltura e nei sistemi alimentari” sono stati approvati dalla commissione sulla Sicurezza Alimentare: a darne notizia è la Fao, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione.

Una serie di “principi d’importanza storica volti a indirizzare gli investimenti in agricoltura e nei sistemi alimentari a livello globale, in modo da assicurare che i flussi di investimenti internazionali e delle compagnie siano efficaci” e rispettino “i diritti dei lavoratori nel settore agro-alimentare”. Così il direttore generale della Fao, Jose’ Graziano da Silva ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo, affermando che un set di linee guida chiaro e unitario “porterà a investimenti più consistenti e sostenibili nel settore agricolo, rendendo al tempo stesso tutti i soggetti interessati responsabili della creazione delle condizioni necessarie, affinché quegli stessi principi vengano rispettati”.

Il settore privato, ha spiegato Graziano da Silva, “giocherà un ruolo importante nell’attuazione di questi principi”. La Fao è pronta “ad assistere i governi e tutti i soggetti coinvolti nel trasformare i dettami in realtà, così come stiamo facendo anche con le Direttive volontarie per una governance responsabile dei regimi di proprietà”. Delle regole che sono volontarie e non vincolanti, ma “rappresentano la prima volta in cui governi, settore privato, organizzazioni della società civile, agenzie Onu, banche per lo sviluppo, fondazioni, istituti di ricerca e mondo accademico sono stati in grado di riunirsi a un tavolo e trovare un accordo su cosa costituisca un investimento responsabile in agricoltura e nei sistemi alimentari”.