PUTIN E LA NOTTE IN CUI DECISE DI PRENDERE LA CRIMEA

Una riunione d’emergenza segreta durata tutta la notte che ha cambiato le sorti e gli orientamenti della politica europea nell’ultimo anno: è quella che Putin ha tenuto nel febbraio 2014 con alti dirigenti russi, in primis per salvare l’ex premier ucraino filorusso Viktor Yanukovich, ma soprattutto per stabilire un piano per annettere la Crimea. E’ lo stesso presidente del Cremlino a dichiararlo, nel trailer di un documentario sull’argomento, nè dissidente nè clandestino, ma diffuso dal primo canale della tv russa.

Questa è la prima volta che Putin ammette che c’era un piano per annettere la Crimea, e il via è stato dato settimane prima che si facesse il referendum per spostare il dominio della penisola alla Russia, anche se formalmente la mossa ancora non è riconosciuta dalla comunità internazionale. Formalmente la Crimea è stata annessa al Cremlino il 18 marzo 2014, dopo che milizie non identificate avevano preso possesso della regione. Nel documentario sostiene infine che quella decisione fu presa perchè aveva in mano un sondaggio – senza ulteriori specificazioni – secondo cui l’80% dei russi voleva ricongiungersi con la regione ucraina.

Dopo il vertice notturno, Putin disse ai responsabili della sicurezza nazionale che sarebbero stati “costretti a lavorare per il ritorno della Regione alla Russia” e solo quattro giorni dopo, il 27 febbraio, uomini armati non identificati presero il controllo del Parlamento regionale della Crimea, a Sinerofoli, che a gran velocità votò per un nuovo governo. Kiev denunciò l’invasione russa, con l’arrivo di migliaia di soldati senza mostrine che avevano preso il controllo di siti strategici. Inizialmente il Leader del Cremlino negò di aver inviato le truppe, ma successivamente ammise in tv di averle mandate, e ora ci fa uscire un documentario.

Il filmato ufficiale ricostruisce ciò che accadde in Ucraina il 27 febbraio 2014, e per coincidenza, esattamente un anno dopo a Mosca viene ammazzato Nemtsov, uomo che aveva denunciato il coinvolgimento dell’esercito russo nel conflitto dell’Est Ucraina.