Povertà: la sfida di Philippe

Il 13,6% dei francesi e il 19,1% dei minorenni si trova al di sotto della soglia di povertà, mentre 4 milioni di cittadini hanno problemi di alloggio: sono questi i dati rilanciati dal quotidiano Le Monde, frutto di diversi studi ufficiali e di organizzazioni della società civile, tra cui la nota Fondazione Abbè-Pierre.

Il piano

La lotta all'indigenza è una delle priorità del governo di Edouard Philippe, che a giorni dovrebbe rendere noto l'atteso piano anti povertà, annunciato a gran voto lo scorso luglio dal presidente Emmanuel Macron. Un piano ambizioso per lottare contro “le ineguaglianze del destino“, così le aveva definite l'inquilino dell'Eliseo.
Consultazioni sono state lanciate fine 2017 dal delegato interministeriale Olivier Noblecourt per individuare emergenze e azioni prioritarie di un intervento governativo mirato. Tra le misure preannunciate, distribuzione di colazioni gratuite nelle scuole, proroga del periodo obbligatorio di formazione da 16 a 18 anni, nuove modalità di pagamento dei sussidi pubblici.

Critiche

Associazioni della società civile attendono la presentazione ufficiale del piano per pronunciarsi, temendo che i finanziamenti sbloccati non siano all'altezza della sfida. Del resto la presidenza Macron è al centro delle critiche, non solo della sinistra radicale di “La France Insoumise“, per la sua politica valutata “poco sociale”. Ambigui i segnali lanciati dallo stesso presidente, che da un lato ha dichiarato guerra alla povertà e dell'altro ha criticato i troppi soldi destinati a pensioni minime e politiche sociali. Eppure sindacati e società civile ricordano che le pensioni minime aumenteranno di soli 39 euro nel 2019-2020, a 833 euro, mentre i sussidi alle famiglie segneranno una crescita dello 0,3%. Al di la del piano povertà il governo Philippe è chiamato a varare una serie di riforme socio-economiche cruciali, tra cui il possibile passaggio al sistema di prelievo alla fonte delle imposte sui redditi, il nuovo regime di disoccupazione e la riforma delle pensioni.