Palestina, Anp e Hamas tornano a dialogare

[cml_media_alt id='10544']gaza2[/cml_media_alt]È stata una visita storica, perché i membri dell’autorità palestinese non si recavano a Gaza dal 2007. Il nuovo premier Rami Hamdallah, ieri, ha tenuto la prima riunione di governo di unità nazionale nella residenza del presidente Mahmud Abbas, vuota da quando sette anni fa gli islamici di Hamas salirono al potere nell’enclave, portando una frattura profonda tra le due fazioni. Il primo ministro, alla vigilia della Conferenza dei Paesi donatori prevista per domenica al Cairo, ha sottolineato la necessità di ricostruire la striscia, distrutta ormai da 51 giorni di bombardamenti israeliani: “Vi assicuro che Gaza è in cima alla lista delle priorità di governo e presidente – ha affermato – la striscia è stata ed è ancora una parte importante della patria palestinese. Non ci sarà un progetto di una nazione palestinese senza Gaza. La divisione si è conclusa per sempre”.

Hamdallah, poi, ha voluto visitare anche gli altri luoghi colpiti dai raid. Secondo molti analisi, il suo arrivo in striscia attraverso il valico di Erez rappresenta un segnale importante da parte di Israele, che finora non aveva mai consentito il transito di ministri palestinesi sul proprio territorio.