PAKISTAN: ATTACCO TERRORISTICO CONTRO DUE BUS, 22 MORTI

Nuova strage in Pakistan, nella provincia del Baluchistan. Un commando di circa 20 terroristi ieri sera ha ucciso 22 passeggeri dopo averli sequestrati a bordo di due autobus diretti a Karachi. Le famiglie delle vittime nella prima mattinata avevano bloccato le ambulanze con le salme a bordo, organizzando un sit-in di protesta contro il governo e chiedendo che questo si impegnasse seriamente nella cattura dei responsabili dell’eccidio. I cadaveri erano stati portati davanti al palazzo del governatore di Quetta. Dopo un incontro con il “chief minister” del Baluchistan, Adbul Malik Baloch, i manifestanti hanno deciso di sospendere la dimostrazione e celebrare i funerali dei loro cari ricevendo assicurazioni che le forze dell’ordine arresteranno i terroristi.

Da questa mattina il corpo paramilitare dei Frontier Corps, composto da 200 persone, è impegnato in una serie di operazioni nella regione montagnosa di Khad Khocha e nei pressi di Mustang alla ricerca dei militanti che hanno sequestrato i passeggeri. Dawn News riferisce che cinque sospetti sono stati uccisi in alcune retate. Intanto il governo del Baluchistan ha proclamato tre giorni di lutto per solidarietà con le vittime del brutale attacco. Un ministro locale ha accusato i servizi segreti indiani, in particolare la Research and Analysis Wing, ipotizzando un legame con una dimostrazione ieri nel Kashmir indiano in cui i manifestanti separatisti hanno esposto bandiere pachistane. Ieri a Lahore un poliziotto è stato ucciso e altri sei sono rimasti feriti in un attentato suicida avvenuto davanti allo stadio di cricket dove era in corso una partita tra la nazionale del Pakistan e quella dello Zimbabwe.