Oltre 40,6 milioni di persone vivono in povertà

Negli Stati Uniti oltre 40,6 milioni di persone vivono in povertà. Il Dipartimento per l’agricoltura e la sicurezza alimentare ha stimato – attraverso un sondaggio – che circa 15,8 milioni di famiglie durante l’anno hanno avuto difficoltà a procurarsi cibo sufficiente per mancanza di risorse economiche. E nel mese precedente il sondaggio, il 61% degli intervistati aveva fatto ricorso ai programmi federali di assistenza nutrizionale. Ma la povertà ha diverse sfaccettature, dagli anziani abbandonati, agli bambini in prigione (negli Stati Uniti si può andare in carcere a partire dai 10 anni) alle persone che, a cusa di una malattia improvvisa e degli esosi costi sanitari, hanno perso tutto.

Povertà nera

Ma la povertà americana ha anche un fattore razziale. Secondo i rapporti del Census Data, i tassi di povertà più alti si registrano tra gli afro-americani (24,1%), seguiti dagli ispanici e dagli asiatici, mentre tra i bianchi si registra solo un 9% di poveri. Gli Stati con disagi economici evidenti sono soprattutto quelli nel Sud: Alabama, Mississipi, Arkansas, Louisiana e New Messico con circa 2 poveri ogni 100 abitanti.

Soglia di povertà

La soglia di povertà si attesta sui 24mila dollari annui a famiglia, circa 1900 dollari al mese. Una cifra che in alcuni Paesi – anche europei – potrebbe sembrare più che sufficiente per vivere degnamente. Così non è in America, il Paese delle grandi opportunità ma dalle profonde divisioni sociali, a causa dell'alto costo della vita e delle spese salatissime per scuola e società, con ampie fasce della popolazione escluse di fatto dall'accesso alla formazione universitaria e ad adeguate cure mediche.

Le iniziative

Molte le inziative in favore dei più bisognosi, come avvenuto in un sobborgo di Filadelfia, dove le gang e gli spacciatori avevano occupato i giardini e i terreni incolti. Grazie al progetto Urban Tree Connection, racconta il Sir, questi luoghi abbandonati sono stati trasformati in orti comunitari permettendo di rifornire tutto il quartiere di frutta e verdura fresca; inoltre, sono stati creati nuovi posti di lavoro per i giovani e istituiti dei corsi di formazione agricola ad hoc.

La colletta

Per la Giornata mondiale dei poveri, voluta da papa Francesco, Monsignor David P. Talley, vescovo di Alessandria e presidente della Commissione per la campagna per lo sviluppo umano, ha dichiarato che la colletta delle parrocchie sarà devoluta ai progetti della Campagna contro la povertà ideati dalla Conferenza episcopale che attualizzano le opere di misericordia, protezione dei diritti dei lavoratori e all’assistenza sanitaria.