Mosca pronta a rispondere alle sanzioni europee contro la Crimea

Mosca

Il ministero degli Esteri russo ha fatto sapere in una nota che la Russia risponderà adeguatamente a eventuali sanzioni “discriminatorie” dell’Unione europea contro la Crimea.“Vorremmo ricordare all’Ue del nostro diritto, previsto dalla legge, di rispondere in maniera adeguata alle cosiddette misure restrittive contro tutti i cittadini e enti legali russi,senza eccezioni”. La nota precisa come la Crimea e Sebastopoli siano diventate parte inalienabile della Federazione Russa.

Proprio qualche giorno fa è uscita la notizia che a sorpresa, Obama e la Casa Bianca, firmeranno entro fine settimana le sanzioni contro la Russia alla luce della crisi ucraina. Queste riguardano aziende russe attive nel settore della difesa e che sono legate al conflitto in corso nell’est dell’Ucraina. Separatamente Jason Furman – presidente del Council of Economic Advisers, l’insieme dei consulenti economici di Obama – ha detto che i problemi economici della Russia sono attribuibili al Paese stesso. Furman ha minimizzato i loro effetti sull’economia americana.

Nel provvedimento che il Congresso ha approvato sabato, dal titolo “Ukraine Freedom Support Act”, non solo ci sono le sanzioni contro la Russia ma anche l’autorizzazione a inviare a Kiev armi per un valore fino a 350 milioni di dollari.