L'Isis uccide 11 cristiani, ecco perché

Nuovo attacco contro i cristiani in Nigeria dove, come rende noto la Bbc News africa, l'Isis ha pubblicato un video che mostra l'uccisione di 11 persone. L'organizzazione terroristica ha dichiarato che quest'azione fa parte della campagna per “vendicare” le morti del suo leader e del suo portavoce in Siria, rispettivamente Abu Bakr al-Baghdadi e Abul-Hassan Al-Muhair. 

Il video

Il filmato, della durata di 56 secondi, è stato prodotto dalla sedicente agenzia di stampa dell'organizzazione terroristica, Amaq, ed è stato pubblicato ieri per farlo coincidere con le celebrazioni natalizie, secondo quanto dichiarano gli analisti. Un prigioniero nel mezzo viene colpito a morte, mentre gli altri 10 vengono spinti a terra e decapitati. Non sono stati forniti dettagli sulle vittime, tutte di sesso maschile, ma l'Isis ha riferito che sono state “catturate nelle ultime settimane” nello sato nord-orientale di Borno, in Nigeria. 

La campagna di vendetta

Dall'uccisione del leader e del portavoce dell'Isis in Siria, l'organizzazione terroristica ha rivendicato una raffica di attacchi in vari Paesi come rappresaglia. Una fazione del gruppo islamista nigriano Boko Haram ora combatte cone la bandiera di “Provincia dell'Africa occidentale dello Stato Islamico” (Iswap), che l'anno scorso ha ucciso due ostetriche in precedenza prese in ostaggio.