La Nato avverte: “Pronti a sostenere la sovranità di Kiev”

Jens Stoltenberg, già primo ministro norvegese e da qualche settimana nuovo segretario generale della Nato, intervistato dal Corriere della Sera, avverte il presidente russo Vladimir Putin: “Pronti a sostenere una Ucraina sovrana”.  “L’Ucraina non è membro della nostra alleanza, e noi siamo convinti che questo conflitto non possa avere una soluzione militare”, ha detto Stoltenberg, sottolineando quanto sia necessario che la Russia rispetti il confine ucraino, si ritiri dall’Ucraina Orientale e non appoggi i separatisti “perché questo minaccia il cessate il fuoco e mina ogni soluzione politica”. “La Nato sostiene e sosterrà la piena integrità e sovranità dell’Ucraina, confermate anche dall’accordo di Minsk”, ha detto, mettendo a disposizione di Kiev cinque canali di finanziamento. Quando gli viene domandato che cosa pensi delle elezioni appena svoltesi in Ucraina, Stoltenberg risponde che “erano previste dall’accordo di Minsk, ma quelle organizzate dai separatisti di Donetsk e dintorni dovremmo chiamarle ‘cosiddette elezioni’: l’accordo di Minsk prevedeva anche il rispetto del confine ucraino, e non è stato rispettato”.

E in un’intervista al quotidiano tedesco Bild, il segretario generale avverte che i caccia di Putin “mettono a rischio soprattutto il traffico aereo civile” in Europa.  “Volano senza codici transponder e non comunicano con la sicurezza aerea – ha spiegato -. Gli aerei della Nato hanno già intercettato quest’anno oltre 100” velivoli russi, più di “tre volte di quelli del 2013”.