La moglie di Liu Xiaobo torna a farsi vedere in pubblico

Prima uscita pubblica dopo aver lasciato la Cina per Liu Xia, artista e scrittrice e vedova del premio Nobel per la Pace Liu Xiaobo, autore del manifesto pro-democratico Charta 08, scomparso nel luglio dello scorso anno per un tumore al fegato mentre stava scontando una condanna a undici anni di carcere per tentata sovversione.

Il ricordo

Liu Xia è stata ospite a New York nella Vaclav Havel Library Foundation. Nel suo intervento ha ringraziato i sostenitori della coppia, che sono stati loro vicini anche negli ultimi giorni della malattia che ha portato alla morte del marito. “Su Xiaobo, penso, ancora oggi, di non sapere cosa dire“, ha affermato prima di ricordare una conversazione avuta con il marito mentre si trovava in prigione. Lei gli disse di avere ricevuto un messaggio dal Kafka Office di Praga: una delle domande che le fecero fu se un giorno o l'altro il marito sarebbe riapparso in pubblico e se avrebbe avuto la forza di radunare una folla di persone. “Dissi a Liu Xiaobo che probabilmente non avremmo mai visto quel quel giorno. Lui ascoltò e poi sorrise” ha ricordato.

Esuli

Ad accompagnare Xia a New York c'era lo scrittore, e amico della coppia, Liao Yiwu, che vive a Berlino. Mentre in platea era presente l'avvocato e attivista Teng Biao, tra gli autori assieme a Liu Xiaobo, di Charta 08. Dopo avere lasciato la Cina, Liu Xia, oggi, vive in Germania: le sue condizioni di salute mentale erano peggiorate dopo la morte del marito, come era emerso da un colloquio telefonico con lo stesso Liao, che lo aveva registrato e diffuso a maggio scorso, due mesi prima che a Liu Xia fosse concesso di lasciare la Cina