Kenya, ritirate le accuse per crimini contro l’umanità del presidente

Kenya

Il procuratore della Corte Penale Internazionale, Fatou Bensouda, ha ritirato ogni accusa di crimini contro l’umanità ai danni del presidente keniano, Uhuru Kenyatta, il primo capo di Stato, e per di più in carica, a comparire davanti alla Corte dell’Aja. Kenyatta era accusato delle violenze post-elettorali in Kenya che, tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008, provocarono oltre 1.000 morti e 600 mila profughi. “Le prove raccolte – ha scritto il procuratore – non sono riuscite a confermare le presunte responsabilità di Kenyatta oltre il ragionevole dubbio. Per questa ragione sono state ritirate le accuse a suo carico”. Già all’epoca della prima udienza, il suo legale Steven Kay si diceva sicuro del proscioglimento: “Questo processo è un fallimento, non ha portato a nulla. Non c’è la minima possibilità che vada avanti”.