JUNKER: “GRAVE ERRORE DI POLITICA ESTERA INTERROMPERE ORA I NEGOZIATI CON ANKARA”

Interrompere il negoziato per la adesione della Turchia alla Ue sarebbe “un grave errore di politica estera”. Lo dice il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker in una intervista alla televisione di Stato tedesca Ard di cui sono stati anticipati stralci alla stampa in Germania.

“In questo momento – ha dichiarato JUncker rispondendo al commento del cancelliere austriaco Kern -, dare l’impressione alla Turchia che, quale che sia la situazione, la Ue non è pronta ad accettarla sarebbe a mio parere un grave errore di politica estera. Non voglio che passi un messaggio unilaterale di chiusura la negoziato da parte nostra”.

Nell’intervista che sarà trasmessa domenica in Germania, il presidente della Commissione dell’Unione Europea, ha tenuto a sottolineare che “allo stato attuale la Turchia no può diventare memebro dell’Ue, specialmente se persegue sulla via della reintroduzione della pena di morte”. Se la pena capitale fosse reintrodotta nel Paese, dopo oltre dieci anni di sospensione, “avrebbe come conseguenza  l’immediata rottura dei negoziati”.