Israele ha riaperto un valico con Gaza

Da ieri, 15 agosto, il valico merci di Kerem Shalom con Gaza è di nuovo aperto dopo la chiusura del 9 luglio scorso. La decisione è stata annunciata il giorno prima dal dal ministro della difesa israeliano, Avigdor Lieberman, vista la situazione di calma al confine con la Striscia. Al tempo stesso è stata ripristinata a 9 miglia la zona di pesca davanti le coste dell'enclave palestinese. In un messaggio in arabo postato su Facebook Lieberman si è rivolto agli abitanti di Gaza sostenendo: “la pace e la quiete hanno valore, la violenza no”. “I residenti di Gaza – ha proseguito il ministro denunciando le responsabilità della leadership di Hamas – hanno tutto da guadagnare quando i cittadini di Israele godono di pace e sicurezza e molto da perdere quando invece la quiete è interrotta“.

Plauso dell'Onu

La decisione di Israele è stata accolta con favore dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Attraverso una dichiarazione, il numero uno dell’Onu si è detto – come riferisce AgenziaNova – “incoraggiato nel vedere che le parti interessate hanno risposto alle richieste per evitare l'impatto devastante di un nuovo conflitto sulla popolazione civile a Gaza e nell'area circostante”. Israele aveva chiuso il valico merci come risposta al lancio di aquiloni incendiari da Gaza. Guterres ha inoltre invitato “tutte le parti” a sostenere gli sforzi dell'inviato Onu, Nickolay Mladenov, e dell'Egitto “per evitare l'escalation, risolvere tutti i problemi umanitari a Gaza e (consentire) il ritorno dell'Autorità” nazionale palestinese a Gaza. “Più di 400 camion carichi di merci dovrebbero entrare a Gaza”, ha detto il portavoce di Guterres, Stephane Dujarric.

La mediazione egiziana

Di tregua tra Israele ed Hamas se ne è parlato ieri a Tel Aviv con il capo dell'intelligence egiziana generale Abbas Kamel. Lo riferisce il giornale arabo di base a Londra Al-Hayat che cita fonti palestinesi secondo cui Kamel oggi andrà a Ramallah per vedere il presidente Abu Mazen. La visita di Kamal si svolge nel momento in cui al Cairo sono presenti delegazioni di alto livello di Hamas e Jihad islamica convocate ai fini del raggiungimento della tregua. Secondo alcune fonti – riferite dai media palestinesi – l'accordo finale potrebbe essere annunciato domani nella capitale egiziana.