Il report segreto dell'ambasciatore britannico: “Trump inetto”

Inetto”, “insicuro”, “vanesio”: parole che non arrivano da un battibecco qualunque ma da un report citato dal Daily Mail e che riprende quelle che sarebbero le valutazioni sul presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nientemeno che dell'ambasciatore britannico a Washington, Kim Darroch, uno dei diplomatici più importanti del Regno Unito. Il Daily cita “canali segreti” che l'ambasciatore avrebbe utilizzato per conferire con discrezione a Londra le sue impressioni sull'inquilino della Casa Bianca e, di rimando, su quella che è stata la sua politica finora, definendo la situazione a Washington come “straordinariamente disfunzionale”, sbilanciandosi addirittura in pronostici nefasti per l'attuale presidente, parlando di una possibile caduta in disgrazia. Ma Darroch ne avrebbe un po' per tutti, definendo l'attuale classe dirigente degli Stati Uniti un'amministrazione con fazioni contrapposte, circostanza che rende complicato applicare una politica utile a guidare in modo sensato il Paese. E le prospettive non sarebbero buone: “Non crediamo che questa Amministrazione possa diventare in futuro più normale, o meno disfunzionale, o meno imprevedibile, o meno spaccata dalle fazioni interne, e nemmeno meno inetta o inadeguata diplomaticamente o perlomeno competente”.

Verso le elezioni

Insomma, quella di Darroch, riportata dal Daily Mail in quella che è stata definita “una fuga di notizie senza precedenti”, è un'analisi impietosa della presidenza Trump, di certo una grossa variabile considerando l'ormai avviata campagna elettorale per la nuova tornata di presidenziali del 2020. In un contesto, peraltro, in cui i democratici hanno già ampiamente dimostrato di poter dare battaglia, mostrando paradossalmente più forza dagli outsider (Castro, Warren, Harris) che dai big o da quelli più attesi. Il che conferma il rischio che la corsa al bis alla Casa Bianca potrebbe essere ben meno semplice di quanto pronosticabile.

Valutazioni

Per tornare a Darroch, però, nonostante le critiche manifesta le possibilità che queste elezioni Trump in realtà possa vincerle. Una prospettiva che stona con la descrizione che fa del presidente, che conferma i rapporti altalenanti fra i due tanto che, in un passaggio, l'ambasciatore arriverebbe a suggerire a Londra gli atteggiamenti da tenere per rivolgerglisi: “Esponetegli le cose in maniera chiara ed essenziale… Appena lo incontrate cominciate a lodarlo per qualcosa che ha fatto di recente”. Solo alcuni dei “consigli” forniti da Darroch ma che rendono l'idea sull'opinione che, dal 2016 a oggi, il diplomatico britannico si è fatto del Tycoon. Una nota di colore: a Trump, secondo l'ambasciatore, apprezzerebbe il modo di fare politica di Theresa May.