Hamas-Israele verso una tregua?

Un cessate il fuoco tra Hamas ed Israele. Si tratta per ora soltanto di un'ipotesi. Khalil al-Haya, un membro dell'ufficio politico di Hamas, ha detto che grazie a mediatori egiziani si può mettere fine all'attuale fase di confronto con lo Stato ebraico, in base alle intese di cessate il fuoco del 2014. Da Tel Aviv giungono, tuttavia, dichiarazioni più caute. Il ministro dell'Economia israeliano Naftali Bennett ha confermato che l'Egitto si adopera per calmare la situazione anche se finora non c'è un accordo formale. Ma il ministro israeliano dell'Intelligence, Yisrael Katz, ha dichiarato: “Israele non vuole che la situazione si deteriori, ma chi ha iniziato la violenza deve fermarla“, ha detto alla radio pubblica israeliana, negando l'annuncio del cessate il fuoco di Hamas. “Israele la farà pagare (ad Hamas, ndr) per tutto il fuoco” lanciatogli contro, ha aggiunto.

Dopo la crisi delle scorse settimane e l'attacco aereo israeliano contro le installazioni di Hamas a Gaza e il lancio di razzi partiti dalla Striscia e intercettati dalle batterie di difesa Iron Dome, a seguito dell'inaugurazione dell'ambasciata statunitense a Gerusalemme, la situazione si sta dunque stabilizzando, tant'è che stamattina le autorità militari israeliane hanno autorizzato l'apertura degli edifici scolastici ed i lavori nei campi agricoli di confine.