Gli Usa rilanciano: altri 40 milioni all’opposizione moderata siriana

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[cml_media_alt id='7129']raid[/cml_media_alt]Si è conclusa la terza notte di raid: questa volte gli obiettivi degli Stati Uniti e dei Paesi Arabi alleati sono stati i pozzi petroliferi e le raffinerie sotto il controllo dell’Is, nella zona di Raqqa. Obiettivo di grande rilevanza in quanto venivano usati dal Califfato per finanziarsi. “Sosterremo i gruppi moderati fino a quando l’ISIS sarà una minaccia e Bashar al-Assad sarà al potere perché questi gruppi rappresentano l’unica speranza e l’unica opzione  in Siria” ha affermato il Segretario di Stato americano John Kerry, che ha annunciato che il governo degli Stati Uniti ha stanziato 40 milioni di dollari per aiutare economicamente l’opposizione moderata siriana nella sua lotta contro il Califfato. Intanto dall’Europa il ministro britannico David Cameron ha comunicato che venerdì chiederà al Parlamento inglese l’autorizzazione per partecipare ai raid contro i jihadisti in Iraq ed ha escluso il coinvolgimento dell’Inghilterra in Siria.