Esplosione a Kabul, uccisi 2 agenti di sicurezza afghani

Una violentissima esplosione a Kabul ha provocato la morte di due membri delle forze di sicurezza afghane. L’attentato si è consumato nei pressi di una base militare straniera, forse americana, nel nono distretto di polizia e lo fa sapere il portavoce della polizia della capitale, Hashmatullah Stanikzai.

Secondo le prime indagini l’esplosione è stata opera di un kamikaze nella zona di  Pul-i-Charki, ad est di Kabul. Anche se le autorità locali stanno svolgendo le indagini, oltre alle due vittime accertate, non si hanno notizie di danni dentro e fuori le case.

Il generale Zahir Zahir, capo della polizia di Kabul, che si è recato sul luogo dell’attentato, ha fatto sapere che tra i feriti vi è anche un cittadino straniero. “Dopo l’esplosione gli aggressori hanno cercato di entrare nella base ma sono stati uccisi dalle guardie”, ha detto un portavoce della polizia, precisando che si tratta di una zona circoscritta abitata da civili stranieri. Secondo la stessa fonte i kamikaze sono arrivati sul posto a bordo di un veicolo carico di esplosivi.