Ebola, altri tre ricoveri in Spagna

[cml_media_alt id='10292']ebola_spagna[/cml_media_alt]Il pericolo ebola continua a spaventare: secondo l’ultimo bollettino dell’Oms, aggiornato all’8 ottobre, i morti hanno superato la quota quattromila e sugli 8.399 casi registrati in sette Paesi si contano al momento 4.033 decessi, per la maggior parte avvenuti in Guinea, Liberia e Sierra Leone.

Ma nell’occhio del ciclone, da qualche giorno, sembra esser entrata anche l’Europa: dopo il ricovero dell’infermiera spagnola Maria Teresa Romero, al momento in gravi condizioni ma a cui è stato somministrato il farmaco sperimentale Zmapp, sono state trattenute all’ospedale madrileno Carlos III altre 3 donne, a cui saranno effettuati controlli su un possibile contagio. Questo porta a 17 il numero dei casi sospetti in Spagna. Le ricoverate sono una parrucchiera, un’altra infermiera e una donna delle pulizie del centro medico; nessuna di loro presenta i sintomi, ma tutte e tre potrebbero essersi trovate in situazioni di grave rischio.

L’epidemia, poi, sta sconvolgendo i piani del governo marocchino che proprio ieri, a causa dell’espansione rapida e pericolosa del virus nell’Africa occidentale, ha chiesto il rinvio di Can 2015, la Coppa d’Africa di calcio in programma dal 17 gennaio all’8 febbraio 2015 proprio a Casablanca. Il ministero dello Sport ha spiegato che la richiesta vuole “evitare assembramenti a cui partecipino Paesi colpiti dal virus”.
Il governo canadese, nel frattempo, ha consigliato ai suoi cittadini di lasciare i Paesi più colpiti dal virus, mentre il prossimo 16 ottobre si terrà a Bruxelles un vertice straordinario in cui gli Stati Membri Ue metteranno a punto la risposta all’epidemia.