E' nato il terzo Royal Baby

Fiocco azzurro in casa Windsor. Alle 11.01 di questa mattina a Londra è nato il terzo Royal Baby. Maschio (con un peso di 3 chili e 900 grammi) è il quinto erede al trono in linea di successione: prima di lui ci sono, infatti, il nonno Carlo, il padre William e i fratellini George e Charlotte. Si piazza però davanti allo zio Harry, che scala in sesta posizione. 

Linea di successione

Pure essendo maschio il piccolo non ha invece scalzato la sorella Charlotte perché nell'ottobre del 2011, quando era premier David Cameron, è stata cambiata la legge che regola la successione. Fino ad allora la linea di successione dava priorità ai maschi, ma i leader dei 16 Paesi del Commonwealth, dopo le nozze dei duchi di Cambridge, decisero di modificare il principio (sancito per la prima volta dall'antica legge Salica) che impediva alla figlia di un sovrano di salire al trono se dopo la sua nascita fosse venuto al mondo un erede maschio. Tutte le regine inglesi, infatti, da Maria la sanguinaria a Elisabetta I, da Anna all'attuale Elisabetta II, sono riuscite a diventare regine solo perché non c'era un pretendente maschio o era deceduto. Il provvedimento (che ha modificato l'Act of Settlement del 1702 e il Royal Marriagee Act del 1772) ha anche rimosso il divieto per un sovrano britannico di sposare un cattolico.

L'annuncio

Tradizione e modernità si sono mischiate al momento dell'annuncio. Il primo a dare notizia della nascita è stato il profilo Twitter di Kensington Palace, quindi un social media, simbolo contemporaneo di comunicazione molto usato in particolare dai giovani principi di casa Windsor. Ma poi è scoccata l'ufficializzazione del lieto evento con l'affissione d'un cartello su un leggio dietro la cancellata di Buckingham Palace, residenza della regina: avviso ai sudditi del Regno redatto in forme e stile vecchi di secoli. Non è mancato, a completare il quadro, neppure il messaggio luminoso circolare dall'alto della torre di trasmissione della Bt (British Telecom) che domina la capitale britannica, con la scritta azzurra: “It's a boy!“, “E' un maschio!”. Immediati anche le congratulazione di rito dalle istituzioni: da quello della premier conservatrice, Theresa May, a quello del sindaco di Londra laburista, Sadiq Khan, a quello della Royal Navy, la gloriosa marina militare del Regno.