Detenuto trasferito in Arabia Saudita

Il Pentagono ha reso noto che un prigioniero di Guantanamo, la struttura Usa di massima sicurezza sull'isola di Cuba, sarà trasferito in Arabia Saudita

Trasferimento

L'annuncio del dipartimento della Difesa sul trasferimento di Ahmed al-Darbi, 43 anni, che nel 2014 si era dichiarato colpevole di aver giurato fedeltà ad al Qaeda, ha colto di sorpresa perché Trump aveva promesso di portare più prigionieri a Guantanamo. E' il primo trasferimento dal carcere di massima sicurezza Usa da quando Trump è diventato presidente ed era parte della pena patteggiata da Darbi, ha spiegato il Pentagono, dicendo che il detenuto sconterà altri 13 anni di detenzione in Arabia Saudita.

Verso la chiusura

Per ottenere il trasferimento, Darbi ha testimoniato contro altri due prigionieri di Guantanamo in attesa di processo davanti al tribunale militare. L'11 gennaio 2002, il governo degli Stati Uniti, allora presideuto da George W. Bush, ha aperto un campo di prigionia all'interno della base, finalizzandolo alla detenzione di prigionieri catturati in Afghanistan e in Pakistan, anche tramite extraordinary rendition, ritenuti collegati ad attività terroristiche, coniando il nuovo status di “combattenti nemici illegali”, non contemplato nel lessico del diritto umanitario.Ora nel carcere che l'ex presidente Barack Obama aveve promesso di chiudere restano 40 detenuti. Proprio ieri mattina il ministro della Difesa Usa, James Mattis, ha inviato alla Casa Bianca le linee guida sui criteri per il trasferimento a Guantanamo di altri individui senza comunicare i dettagli. Durante le presidenziali, Trump aveva promesso di “riempire” Guantanamo di “gentaccia” ma per ora la popolazione è scesa di uno.