Crisi in Yemen, l’esercito si allea con i secessionisti del sud

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Una parte di ufficiali e soldati dell’esercito yemenita ha annunciato di esser passato dalla parte dei movimenti secessionisti del sud del Paese: i militari, infatti, hanno reso noto di sostenere la protesta portata avanti da tre giorni nel capoluogo Aden da parte dei gruppi che chiedono l’indipendenza dello Yemen del sud.
Assemblee permanenti dei capi del movimento separatista, infatti, sono riunite da giorni per discutere le azioni da intraprendere di fronte all’avanzata delle milizie ribelli sciite del nord verso la loro regione, e alla luce anche dell’effettivo controllo di buona parte del nord del Paese da parte dei seguaci dell’imam al-Houti.

E la situazione è molto vicina al degenerare: uno dei capi del gruppo separatista, lo sceicco Hasan Banan, è infatti stato arrestato nelle ultime ore in un hotel della città e portato in una località ignota dalle forze di sicurezza yemenite. I gruppi separatisti hanno lanciato un ultimatum al governo: la sua liberazione dovrà avvenire entro le ultime 24 ore.