Corruzione: ex premier condannato

Ivo Sanader, ex primo ministro croato alla guida del governo conservatore dal 2004 al 2009, è stato condannato oggi a Zagabria in appello e in via definitiva per corruzione in uno dei tre processi in corso contro di lui in Croazia. Lo riferiscono i media locali.

La sentenza

La Corte Suprema di Zagabria ha confermato la sentenza di colpevolezza e aumentato la pena dai quattro anni e mezzo della sentenza di primo grado emessa due anni fa a un totale di sei anni di reclusione. Sanader dovrà anche restituire la tangente di due milioni di euro che avrebbe illecitamente ottenuto nel 2009 abusando del proprio potere. È stato già emesso un mandato di arresto per Sanader che dovrebbe essere condotto nel carcere di Zagabria in serata o domani.

La vicenda

L'ex premier è stato riconosciuto colpevole di aver costretto il suo ministro dell'Agricoltura ad acquistare per il ministero un immobile di proprietà di un imprenditore e deputato del suo partito, l'Unione democratica croata (Hdz, conservatori), a un prezzo molto superiore rispetto al valore reale di mercato, arrecando in questo modo un danno allo Stato. La differenza, di appunto due milioni di euro, sarebbe stata consegnata all'ex premier in contanti dallo stesso imprenditore coinvolto. In passato Sanader era già stato condannato in altri casi di corruzione, che però erano stati annullati per errori procedurali e i processi sono ancora in corso. La saga giudiziaria di Sanader dura dalle prime indagini risalenti al 2010, pochi mesi dopo le sue dimissioni a sorpresa dalla carica di primo ministro, quand'era all'apice del potere. Fino ad oggi non sono note le ragioni di quelle dimissioni inattese.