Clima, Attenborough lancia l'allarme

Sarà uno snodo cruciale la Cop24 di Katowice, in Polonia. Continuando il discorso dei precedenti incontri di Parigi e Marrakech, l'incontro dei Paesi per discutere del tema clima si inserisce in un contesto sociale costretto a prendere fermamente atto delle difficili condizioni in cui versa il nostro pianeta, anche considerando le recenti catastrofi naturali che si sono verificate anche in zone della Terra poco avvezze a fronteggiare eventi climatici di tale portata. Del resto, il nodo clima è sempre stato al centro della politica internazionale che, come ultimo atto concreto, aveva sottoscritto gli accordi di Parigi, tornati alla ribalta in seguito alle ripetute minacce del presidente degli Stati Uniti di uscirne fuori.

Il discorso di Attenborough

Anche in occasione del recente G20 di Buenos Aires il delicatissimo nodo clima era rimasto ai margini, anche per la manifesta volontà della delegazione staunitense di non tornare sull'argomento in occasione del confronto argentino. Ora, però, la situazione climatica del nostro pianeta impone una riflessione, un dibattito che riguarda tutti o e tutto. Esattamente quello che ha ricordato David Attenoroguh il quale ha parlato nella giornata di apertura definendo il cambiamento del clima come uno dei fattori più importanti, nonché come possibile fonte di collasso delle civiltà e di buona parte degli ambienti naturali. E quello di Attenborough ha assunto ben presto i toni di un richiamo all'ordine oer u vari Paesi: “La gente del mondo ha parlato, il loro messaggio è chiaro, il tempo stringe e vogliono che voi, i decisori, agiate subito. “I leader del mondo devi guidare”, ha aggiunto. “La continuazione delle nostre civiltà e il mondo naturale da cui dipendiamo è nelle tue mani”. Ma non solo: “Nessun'altra creatura al mondo ha avuto l'effetto sul pianeta che la specie umana ha, e quindi dovremmo essere consapevoli di ciò che abbiamo fatto e riconoscere la responsabilità che ora abbiamo nelle nostre mani.

L'augurio di Guterres

Per il noto divulgatore scientifico, quella del clima è la principale minaccia su scala globale, al momento. Da Katowice, dove si trova, Attenborough ha ribadito il suo  pensiero sulla precarietà geo-climatica del mondo che viviamo, rispecchiando la visione del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, il quale ha allertato i partecipanti al Convegno costruendo un a rivol ha avvertito i negoziatori durante la riunione che il mondo era “nei guai” con il cambiamento climatico. “I cambiamenti climatici funzionano più velocemente di noi e dobbiamo recuperare il più presto possibile, prima che sia troppo tardi”, ha affermato. “Per molte persone, regioni e persino paesi, questo è già una questione di vita o di morte.”