Cisgiordania, sale la tensione dopo l’attentato di ieri

Sale la tensione in Cisgiordania dopo che ieri  un Jihadista ha pugnalato a morte una donna ebrea vicino Betlemme. Diversi mezzi israeliani sono stati oggetto di sassaiole e minacce, tanto da costringere un autista a sparare in aria per crearsi una via di fuga.  Stessa situazione, ma a parti invrtite , nella zona di Nablus dove  una trentina di veicoli palestinesi sono stati danneggiati, presumibilmente da coloni della zona.

L’esercito israeliano ha dislocato centinaia di militari della Brigata Golani  lungo le principali arterie per garantire l’ordine. Nel frattempo si svolgevano i funerali di Dalia Lemkus (questo il nome della 26enne accoltellata ieri). Fra i presenti il presidente della Knesset (il parlamento dello Stato ebraico), Yoel Edelstein, che ha fatto sapere di voler estendere la colonia di Alon Shvut proprio in ragione dell’attentato. Dal canto suuo Hamas ha rivendicato l’azione e contestualmente ha fatto appello ai suoi militanti per condurre nuovi attacchi contro gli israeliani.