Cia: “La Russia ha fatto vincere Trump”; lui: “E’ ora di guardare avanti”

Mosca è intervenuta nelle elezioni Usa per aiutare Donald Trump a vincere la presidenza. Non è un sito di gossip a passare la notizia, ma la Cia, l’agenzia di spionaggio civile del governo federale degli Stati Uniti d’America con il compito di ottenere e analizzare le informazioni riguardanti la sicurezza nazionale provenienti da tutto il mondo.

Il rapporto è stato pubblicato dal Washington Post che ha citato fonti informate all’agenzia. Gli 007 Usa hanno individuato spie legate al governo russo che hanno fornito a Wikileaks migliaia di email hackerate ai danni del partito democratico e di altre organizzazioni, compreso il presidente della campagna di Hillary Clinton, John Podesta.

“E’ opinione della comunità di intelligence che l’obiettivo della Russia fosse favorire un candidato rispetto ad un altro, aiutare Trump ad essere eletto”, ha confidato un alto dirigente Usa. Questo spiegherebbe la vittoria – del tutto sfavorita dai sondaggi – del controverso magnate newyorkese, da sempre apertamente favorevole a una collaborazione con Mosca.

Trump ha prontamente respinto tutte le accuse. Il suo team ha affermato in una nota che della Cia “fanno parte le stesse persone che dicevano che Saddam Hussein aveva armi di distruzione di massa”. “Le elezioni si sono concluse molto tempo fa – conclude la nota – …è ora di guardare avanti e ‘Rifare grande l’America’”. Ma la guerra (via web) è ancora aperta.