Chi sono gli uomini più ricchi del mondo

Jeff Bezos in vetta, Bill Gates sempre sul podio, Mark Zuckerberg un po' più povero. Lo rivela l'ultima classifica delle persone più ricche del mondo stilata da Forbes

La cassifica

Invariati i vertici: primo Bezos, presidente e amministratore delegato di Amazon, secondo Gates (Microsoft), terzo il finanziere Warren Buffet. Qualcosa cambia, invece, nelle posizioni di rincalzo: Zuckerberg perde tre posizioni (dal quinto all'ottavo posto), mentre l'ex sindaco di New York Michael Bloomberg sale di due. Il primo italiano della classifica resta Giovanni Ferrero, “padre” della Nutella, che con 22,4 miliardi di dollari scivola al 39esimo posto (dal 37esimo); Leonardo Del Vecchio, presidente di Luxottica, scende al 50esimo con 19,8 miliardi mentre Stefano Pessina, ceo di Walgreens Boots Alliance sale al 107esimo posto con 12,4 miliardi (dal 127esimo). Resta invece invariato il patrimonio del presidente Usa, Donald Trump, a 3,1 miliardi di dollari (715esimo posto). 

Chi sale e chi scende

Secondo la lista di Forbes, le ricchezze di Bezos, 55 anni, sono aumentate di 19 miliardi in un anno, arrivando a 131 miliardi. Bezos, che detiene il 16% di Amazon, ha allargato il divario con Gates, che ha visto la sua ricchezza crescere a 96,5 miliardi di dollari, rispetto ai 90 miliardi dello scorso anno. Il terzo posto e' detenuto da Buffett, 88 anni. La rivista ha stimato che la sua fortuna si siai ridotta di 1,5 miliardi a 82,5 miliardi.
Ma dopo questo trio rimasto invariato, la lista di Forbes spariglia. Il ceo della società di lusso francese Lvmh, Bernard Arnault, ha conquistato il quarto posto. Zuckerberg ha perso 9 miliardi di patrimonio netto ed è scivolato dal quinto all'ottavo posto. Davanti a Zuckerberg ora ci sono il magnate messicano Carlos Slim, Amancio Ortega, fondatore di Zara e Inditex, e il co-fondatore di Oracle, Larry Ellison. Bloomberg è salito dall'undicesimo al nono posto, mentre la sua fortuna è salita a 55,5 miliardi di dollari, da 50 miliardi. Gli americani dominano ancora la lista con 14 dei 20 maggiori “paperoni” degli Stati Uniti. I non-americani tra i primi 20 includono l'indiano Mukesh Ambani, presidente di Reliance Industries, al tredicesimo posto, e la cinese Ma Huateng, capo del gigante cinese Tencent, che completa i primi 20.