Cavusoglu contro Trump: “Con Riad chiude un occhio”

Il governo turco critica l'atteggiamento di Donald Trump sul caso legato all'omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi. Secondo il ministro turco degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, il presidente Usa vuole “chiudere un occhio” sulla vicenda per non compromettere i rapporti con l'Arabia saudita, alleato chiave in Medio Oriente. 

Accuse

Cavusoglu ha criticato anche alcuni non meglio specificati Paesi europei per la gestione del caso. “Alcuni Stati europei non vogliono rovinare i loro rapporti con l'Arabia Saudita e le azioni che hanno intrapreso non sono serie” ha spiegato. Cavusoglu ha, poi aggiunto, che “non c'è alcun impedimento” a un eventuale incontro fra il presidente Recep Tayyip Erdogan e il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, purché questi lo richieda. Ieri, il portavoce del presidente turco Ibrahim Kalin aveva aperto a questa possibilità durante una conferenza stampa, dicendo che i due avrebbero potuto incontrarsi a margine del G20 che si terrà in Argentina a fine mese.

Smentita

Trump, intanto, ha negato che la Cia abbia accusato bin Salman di essere il mandante dell'assassinio. Il riferimento è a quanto trapelato sulla stampa secondo cui gli 007 Usa riterrebbero che un'operazione del genere dovesse avere necessariamente l'approvazione del principe. “Non sono arrivati a conclusioni”, ha assicurato il leader di Washington, rispondendo a una domanda dei giornalisti sul rapporto della Cia rivoltagli durante i festeggiamenti per il Thanksgiving a Mar-a-Lago in Florida. “Hanno delle sensazioni che vanno in una certa direzione ma io ho ho il rapporto e non sono arrivati a conclusioni e non so se qualcuno sara' in grado di concludere che sia stato il principe ereditario”, ha aggiunto il presidente Usa.