CALAIS, OLTRE 2000 MIGRANTI INVADONO L’EUROTUNNEL: 15 FERITI

Sono oltre 2.000 i migranti che hanno invaso l’ingresso del tunnel sotto la Manica per cercare di lasciare il territorio francese e di arrivare in Gran Bretagna. Le tensioni sono iniziate intorno alle 22 quando i profughi hanno iniziato a riunirsi all’ingresso francese dell’Eurotunnel. La loro speranza era quella di riuscire a saltare sulla “navetta”, il treno che collega Francia e Gran Bretagna. “Di solito sono 500, o magari 800, ma un’intrusione così è una cosa mai vista – racconta un poliziotto – e con 90 colleghi per mettere in sicurezza tutto l’interno e l’esterno del tunnel, che ha 23 chilometri di perimetro, ovvero due terzi della città di Parigi, è stato ovviamente difficile, per non dire un gran caos”.

I disordini sono durati fino alle sei del mattino, con un bilancio di 15 feriti tra i migranti, per la maggior parte persone cadute mentre tentavano di salire sul treno merci che collega Calais a Dover. Nella zona in cui si sono radunati i migranti i convogli vanno a una velocità tra i 30 e i 50 chilometri all’ora, e di notte le carrozze trasportano per la maggior parte merci e sono scoperte e ciò rende più facile trovare un appiglio per chi cerca di saltarci sopra.

Nella mattinata di oggi, Eurotunnel ha invitato quanti dal Regno Unito volessero trascorrere la giornata in Francia di posticipare il loro viaggio. Chiunque transitasse nel porto francese è stato invitato a tenere le porte della propria auto bloccate a causa del “gran numero di migranti irregolari” e “un alto rischio di terrorismo”.