Brexit, la Commissione Ue: “Londra tolga riserva a bilancio dell’Unione”

L’Unione europea torna ad ammonire il Regno Unito. Infatti, la Commissione europea ha chiesto al governo di Theresa May di permettere l’adozione formale della revisione del bilancio pluriennale dell’Unione europea per “facilitare” i negoziati sulla Brexit.

La questione del “purdah”

Come spiegato dal portavoce della Commissione, Margaritis Schinas, per l’esecutivo comunitario “la revisione del Quadro finanziario multi annuale è una processo molto importante, attraverso il quale l’Ue determina il suo contributo al Trust Fund per l’Africa, la Siria e altre necessità di bilancio. Ma il governo di Theresa May, al momento, ha invocato il cosiddetto “purdah” – ossia il periodo pre-elettorale durante il quale il governo non può adottare decisioni importanti sia a livello nazionale che a livello europeo -, per giustificare la mancata approvazione al bilancio. Secondo la Commissione Ue, Londra avrebbe intenzione di usare la revisione del bilancio pluriennale come arma di ricatto nei prossimi negoziati.

No al bilancio, no ai negoziati informali

In risposta alla decisione del governo di Theresa May di bloccare l’adozione formale del bilancio pluriennale dell’Ue, la Commissione ha deciso di non tenere negoziati informali con Londra sulla Brexit prima delle elezioni nel Regno Unito l’8 giugno. “Dovremo applicare la piena reciprocità del purdah – ha scritto su Twitter il capo-gabinetto di Juncker, Martin Selmayr -.I colloqui con il Regno Unito, formali o informali, inizieranno solo dopo l’8 giugno“.