Braccio di ferro tra Ucraina e Russia. Ue preoccupata

Nuovo braccio di ferro tra Ucraina e Russia per il transito di gas. Nei giorni scorsi infatti, si é verificata una nuova escalation nella vicenda, quando la russa Gazprom ha smesso senza preavviso di rifornire Kiev, costringendola a misure d'emergenza per non restare al freddo. Privata dei 20 milioni di metri cubi di gas al giorno che avrebbe dovuto ricevere a marzo dai russi Kiev ha chiuso scuole e atenei per 4 giorni e ha attivato le centrali a olio combustile. L'Ucraina ha accusato Gazprom di “azioni irresponsabili” e ha minacciato il sequestro di beni in caso di mancato pagamento dei 2,6 milioni di dollari di danni riconosciuti dalla corte di Stoccolma. 

La mela della discordia

Il contratto sui transiti, che è al centro delle dispute tra i due Paesi, scadrebbe nel 2019. L'ucraina Naftogaz dovrebbe inviare entro pochi giorni un'offerta a Gazprom per avviare i negoziati sulla revisione delle tariffe per il transito del gas naturale “nel prossimo futuro”

La preoccupazione dell'Ue

“La situazione – ha commentato il vicepresidente con delega all’Unione energetica Maros Sefcovic – solleva preoccupazioni non solo in relazione alle forniture di gas all’Ucraina, ma probabilmente anche per il transito di gas verso la Ue”. Sefcovic ha anche offerto la mediazione di Bruxelles in un nuovo dialogo trilaterale, ricordando che il metodo “in passato ha dimostrato di essere efficace per risolvere situazioni di disaccordo”. 

Poroshenko: “Crisi risolta”

La crisi delgas è risolta. E' quanto ha dichiarato il presidente ucraino Petro Poroshenko, che si è recato oggi in visita negli uffici della Uktransgaz per un controllo sul livello delle forniture. “Possiamo dire che la situazione critica è già finita: abbiamo un forte aumento delle forniture dall'Unione europea, dalla Polonia, dalla Slovacchia e dall'Ungheria”, ha dichiarato il presidente ucraino, come riportato dall'agenzia di stampa Interfax, sottolineando l'affidabilità del suo Paese che ha garantito il “transito di gas verso i Paesi dell'Ue”. 

L'export di gas russo

Quasi metà dell'export di gas russo passa tuttora dall'Ucraina. Solo nel 2017, 93,5 miliardi di metri cubi di gas provenienti dalla Russia sono transitati per il territorio ucraino, su un totale di 194 miliardi.