Bouteflika si sfila dalle presidenziali

Non correrà alle presidenziali algerine Abdel Aziz Bouteflika, rinunciando alla possibilità di ambire a quello che sarebbe stato il suo quinto mandato di fila. Hanno funzionato le roventi proteste dei giorni scorsi, lanciate soprattutto dai movimenti giovanili che hanno rimepito la capitale Algeri (ma anche altre città) per manifestare contro la possibile nuova candidatura del leader del Front de Liberation nationale, tornato da poco dalla Svizzera dove si era recato per svolgere alcune sedute di cura (nel 2013 era stato colpito da un ictus): “Il presidente della Repubblica, Abdel Aziz Bouteflika – ha scritto l'agenzia algerina Aps -, ha rivolto lunedì un messaggio alla nazionale nel quale ha annunciato il rinvio dell’elezione presidenziale del 18 aprile e la sua decisione di non ambire a un quinto mandato alla magistratura suprema”.

Il rimpasto

Ad anticipare il rientro in Algeria del presidente (in carica dal 1999) era stato un portavoce dell'Esercito, in particolare il capo di Stato maggiore Ahmed Ghaid Salah il quale, in un discorso agli allievi delle scuole militari, aveva detto che “l’esercito condivide le stesse aspirazioni e i valori del popolo per una visione comune del futuro dell'Algeria. L'esercito è fiero di appartenere al popolo, ed insieme sapremo preservare la Nazione. L'Algeria e l'Esercito sono fortunati ad avere questo popolo, un popolo cosciente delle sfide che pone un mondo senza pietà”. Ora, le elezioni verranno rinviate e sarebbe già stato organizzato un rimpasto di governo: Noureddine Bedoui come nuovo premier algerino, accogliendo così le dimissioni di Ahmed Ouyahia, ricoverato in ospedale secondo quanto sostengono i media locali poiché “malato”. Nel ruolo di vicepremier toccherà a Ramtane Lamamra. Le elezioni vere e proprie si svolgeranno dopo la conferenza nazionale e “la formazione di un governo” di personalità competenti.

Si chiuderà dunque qui l'esperienza di Bouteflika alla guida dell'Algeria. Il leader del Fln, dopo l'ictus del 2013, non si è mai ripreso del tutto manifestando a più riprese sintomatologie anche gravi.