BARCONE SI CAPOVOLGE A LARGO DELLA LIBIA: SI TEMONO CENTINAIA DI MORTI

Un barcone carico di migranti si è capovolto a largo della Libia. Sembra che l’incidente sia avvenuto quando le persone a bordo hanno visto arrivare i soccorsi nella zona. Oltre 300 di loro sono stati tratti in salvo e la centrale operativa della Guardia Costiera, che sta coordinando le operazioni, ha dirottato in zona diverse imbarcazioni per poter recuperare il maggior numero di persone. Secondo il Times of Malta a bordo vi erano almeno 700 migranti, si teme dunque che il bilancio delle vittime possa drasticamente salire in giornata. Al momento sono stati recuperati 15 cadaveri.

Si tratta dell’ennesimo naufragio, avvenuto questa volta a una quindicina di miglia a nord della Libia. L’allarme arrivato in mattinata informava di un motopeschereccio in ferro con a bordo diverse un gruppo di profughi. Nella zona sono arrivate anche la Dignity One, una nave di Medici senza frontiere, e la Le Niamh, una nave della Marina militare irlandese.

Quest’ultima è stata la prima ad arrivare e, a circa un miglio di distanza dal peschereccio, ha calato due scialuppe di salvataggio per andare a soccorrere i migranti. A quel punto dalla nave irlandese hanno visto il barcone capovolgersi. Con molta probabilità le persone a bordo si sono spostate tutte nella direzione delle barche di soccorso, provocando così il ribaltamento.