BANGKOK: DOPO L’ATTENTATO RIAPRE AL PUBBLICO IL SANTUARIO ERAWAN

Dopo l’attentato a Bangkok che lunedì ha provocato la morte di 22 persone, riapre il al pubblico il santuario Erawan. Nel tempio, situato al celebre incrocio Ratchaprasong, sono subito arrivati centinaia di thailandesi e turisti per depositare sull’altare induista dei fiori in onore delle vittime. La statua dedicata a Phra Phrom presenta ancora i segni della deflagrazione avvenuta il 17 agosto.

Intanto le autorità proseguono le indagini e sostengono che l’uomo che ha posizionato la bomba ed è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza non può aver agito da solo: “Ne siamo certi, ad entrare in azione è stata una rete di persone” ha ribadito Somyot Poompanmoung, capo della polizia.

123612969-2117c42a-960e-4f98-809d-7100056f807eCon la diffusione del video dell’attentatore, un giovane con i capelli mossi, gli occhiali e una maglietta gialla, si spera in breve tempo di poter dare un nome al sospettato. Il portavoce delle forze di sicurezza ha annunciato con un tweet che sul ragazzo è stata posta una taglia di un milione di bath, circa 28mila dollari. Sui social corre inoltre la voce che nel filmato ci sarebbe un secondo “giovane” sospetto, questa volta con la maglietta rossa. A riguardo però la polizia non ha dato alcuna conferma e le indagini proseguono a tappeto in tutta la città.