Attaccata la Commissione elettorale: 12 morti

E'  di almeno 12 morti e diversi feriti il bilancio dell'attentato kamikaze contro la sede dell'Alta Commissione elettorale libica a Ghout Al Shal nella capitale Tripoli. Tra le vittime ci sono i tre terroristi e alcuni poliziotti che hanno tentato di difendere l'edificio.

Dinamica

Stando alla ricostruzione fornita dal portavoce del ministero della Sanita, Wedad Abu Niran, l'attentato si è svolto in due fasi. Prima due uomini si è fatti esplodere all'interno del palazzo e successivamente un altro ha iniziato a sparare. Le forze dell'ordine lo hanno freddato prima che riuscisse anche lui ad innescare la cintura esplosiva. L'attacco, secondo quanto riportato da Al Jazeera, è stato rivendicato dall'Isis. 

Condanna

“Esprimiamo la più ferma condanna contro il vile attentato terroristico che ha colpito questa mattina a Tripoli l'Alta Commissione nazionale per le elezioni in Libia” ha detto il ministro italiano degli Esteri Angelino Alfano. “Siamo vicini alle famiglie delle persone colpite, cui rivolgiamo le più sentite condoglianze. Auguriamo una rapida guarigione ai feriti. Ribadiamo il nostro forte sostegno alle istituzioni libiche in questa difficile prova. Non vi è posto per il terrorismo in Libia e i responsabili devono essere al più presto identificati e portati di fronte alla giustizia” ha aggiunto Alfano. “Questo terribile atto di violenza – ha concluso il capo della diplomazia italiana – non deve scoraggiare nel proseguire nello sforzo di riconciliazione per far avanzare il processo politico nel Paese, in vista dello svolgimento di elezioni libere e democratiche“. 

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